Agricoltura, l'assessore Murgia: "Nessun blocco assunzioni a Laore"
Cagliari, 13 settembre 2019 - "Non c’è alcun blocco dei concorsi per assumere personale nell’Agenzia Laore". Lo precisa l’assessore regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia, che replica così alle dichiarazioni "del tutto pretestuose e totalmente infondate" delle segreterie regionali Cgil-Fp, Uil-Fpl e Sadirs. "L’Assessorato da me diretto - sottolinea l’esponente della Giunta Solinas - non ha alcuna intenzione di bloccare le procedure concorsuali per l’assunzione di personale ‘in possesso di comprovata esperienza’, come stabilito dall’articolo 1 della legge regionale 47/2018". L’attuale dirigente generale di Laore, facente funzioni, "può svolgere ora soltanto compiti limitati all’ordinaria amministrazione, e non anche alla straordinaria amministrazione, come certamente si qualifica l’attività relativa alle assunzioni in esame". "Allo stato - aggiunge Gabriella Murgia - non è chiaro quale potrà essere il contenuto pienamente legittimo dei relativi bandi, per evitare contestazioni giudiziarie dei medesimi, già peraltro ipotizzate. Occorre infatti un esame approfondito, proprio per fare in modo che gli stessi bandi siano perfettamente regolari, e dunque incontestabili in sede giudiziaria". "Gli stipendi e la serenità dei lavoratori Aras e delle loro famiglie - assicura poi l’assessore dell’Agricoltura - non sono affatto a 'brevissima scadenza', né in pericolo. Queste esigenze, pertanto, non possono imporre l’emanazione estemporanea, superficiale e sbrigativa di provvedimenti indiscutibilmente importanti, come sono i bandi di concorso, senza tutte le necessarie valutazioni e decisioni da assumere in modo assolutamente conforme alla legge”. "Le misure definitive da adottare sono allo studio dell’Assessorato e dell’Agenzia Laore e pertanto interverranno a breve - fa sapere l’assessore Murgia - così come la nomina del Direttore generale della stessa Agenzia, ad opera della Giunta regionale, con la conseguente disponibilità di tutti i normali poteri previsti dalla legge istitutiva".